Il Tribunale di Pisa ha condannato a 6 anni di reclusione un 62enne per usura: prestava denaro applicando interessi fino al 65% annuo. L’uomo era stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Pisa nel 2020, dopo la denuncia di un imprenditore edile livornese. Nel giugno 2017 la vittima aveva ricevuto in prestito 12.000 euro, utilizzati per pagare fornitori e dipendenti. Poi, fino al 2020, l’imprenditore aveva restituito 18.000 euro a solo titolo di interessi. Dopo la denuncia, presentata nel mese di giugno del 2020, sono iniziate le indagini, coordinate dalla Procura di Pisa, nel corso delle quali sono stati acquisiti numerosi riscontri alle dichiarazioni della vittima del reato. L’usuraio, pregiudicato, residente in provincia di Pisa, senza alcuna occupazione ufficiale, titolare di reddito di cittadinanza, ma con evidenti disponibilita’ di liquidita’, era stato arrestato presso la propria abitazione nel mese di luglio del 2020, a conclusione delle indagini


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